Archive for the ‘senza speranza’ Category

APPELLO

domenica, Agosto 7th, 2016

Rivendico in maniera ferma il diritto a non subire Orecchicidio: prima di aprire bocca, verificate la veridicità l’autorevolezza e la plausibilià di ciò che affermate.
Grazie, perdio!
audiosee

Miserabili in gara

domenica, Agosto 7th, 2016

…ieri ho incontrato la flessuosità della pura bellezza, e non ero pronto, a girarmi dall’altra parte, per rispetto, come avrei dovuto, e per continuare a sentirmi coccolato da una mediocrità di merda.

gara

Poi ho capito la differenza fra testa e testimone.

Le torri d’avorio son crollate ovunque ma a Viareggio insistono a costruirle sulla palude. Evidentemente “5 stalleil partito dei miserabili resta maggioritario nei sondaggi fra gli stolti. Occorrerebbe che i luoghi comuni siano sostituiti con i luoghi nazioni (nel senso di comunità), ma restiamo in provincia, sempre, oltre il loro scioglimento. Miserabili!

miserabili in gara

miserabili in gara

PS: per chiarezza didascalica verso eventuali pruriti, nessun riferimento al Movimento grillino; è che questi son tempi di vacche magre quindi ora… giochiamo alle olimpiadi dell’idiozia mentre il mercato immobiliare è crollato per l’abbondanza del Nulla.

...la misericordia non occorre meritarla?

…la misericordia non occorre meritarla?

 

Delafìa! dicono a Viareggio

domenica, Febbraio 21st, 2016

Pensiero della sera (32):

Stasera voglio trattare due temi che mi stanno a cuore e –ad esser sinceri– anche a testicoli… ma veniamo al dunque.
1) Mi chiedo da molti anni com’è che –indipendentemente dai loro capi, padroni, criminali, superiori o altro– il mondo dei servi non presenta alcuna differenziazione? È come se nella catena evolutiva un organismo, tra l’altro diffuso come le piattole, venga dimenticato dal processo evolutivo. Fateci caso, mentre possono esistere padroni più o meno buoni, briganti più o meno crudeli, finanzieri più o meno spregiudicati e amorali, comandanti più o meno severi o sadici, quello dei servi resta un mondo indifferenziato e letalmente immoto: servi, appunto.
2) Il mondo dei palloni gonfiati che se la tirano –forse a causa degli estrogeni (traduzione: eccessiva disponibilità di denaro e potere)– è ogni giorno più affollato, forse in virtù del fatto che il trend attuale del potere (e del “management” che lo gestisce) è quello di “armarsi” di cortigiani e incompetenti palloni gonfiati, utili a stendere una cortina di fumo attorno alla loro smidollata pochezza inviperita e arrogante. La cosa curiosa è rappresentata dal fatto che c’è una relazione di reciproca esponenzialità fra i due fenomeni: tanto maggiore è il numero dei mascalzoni al potere (in tutti i campi, non ultimo quello dei comparti cosiddetti “produttivi”) tanto più è grande l’aumento (esponenziale appunto) dei #serviecortigianicheselatirano* in circolazione.

Grazie, Viareggio!

[*nota: cortigiani è il nome “gentile” dello stesso personaggio di sempre, il servo]

inventario degli uccelli

“Inventario degli uccelli”, pubblicato. Poi esiste lo “Inventario dei Quaquaraquà”, impubblicabile, troppi volumi.

PS: […] l’umanità … la divido in cinque categorie: gli uominii mezz’uominigli ominicchii (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà (Sciascia).