L’unico avvocato buono è quello morto

C’era una volta un avvocato,
uomo integerrimo, quasi un soldato
del suo esclusivo interesse privato.
E’ vero, direte, aveva giurato
sull’altare sacro della legge di stato.
“Proteggerò il gregge, non c’è alcun problema,
e la lingua mi aiuta purché biforcuta.
Governo la legge perchè tu mi tema,
ingarbuglio le carte e manovro la sorte,
m’inchino alla corte e spremo il mio gregge:
le pecore morte durante il percorso
son già fuorilegge. Dio mio che spavento!
Che rischio che ho corso!
Clienti di merda, non ho alcun rimorso!”

"debolezze dell'ordine"

"debolezze dell'ordine"

Tags:

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.